Pensata come cappella pontificia per le funzioni liturgiche di carattere ufficiale, la Basilica Superiore di San Francesco fu consacrata nel 1253 da Innocenzo IV. Con il minorita Niccolò IV (1288-1292) fu avviato il celebre programma pittorico, che richiamò ad Assisi alcuni fra i massimi esponenti della cultura artistica del tempo. Mentre i cicli figurativi sono stati oggetto di ininterrotti studi, la fascia al di sotto delle scene francescane è stata quasi ignorata, al pari delle centinaia di graffiti che vi si addensano sopra. Questi ultimi, dovuti alla mano di visitatori provenienti da ogni angolo della Christianitas, offrono preziose informazioni su un aspetto scarsamente indagato dalla storiografia, la fruizione dell’opera d’arte attraverso i secoli.